Dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera occasionale e saltuaria sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo e ricadono nella categoria appartenente all'articolo 04, comma2, lettera H del D.Lgs. 114/ 31.03 (ex "art.61")






martedì 15 dicembre 2020

UN NUOVO SPAVENTO

 Oggi è stata una giornata movimentata con un grosso spavento e sono ancora scossa.

Mi è arrivata una telefonata dalla struttura di mia mamma che mi avvisava che era stata male e la stavano portando in pronto soccorso.

Il cuore mi è saltato in gola e sono corsa subito in ospedale, ho aspettato cinque ore prima di avere notizie e non ho potuto vederla a causa delle regole anticovid.

Per fortuna non è stato nulla di grave ed è già rientrata in struttura, dove però dovrà fare quindici giorni di isolamento e non potrò vederla fino ai primi di gennaio. Mi spiace davvero tanto perché il giorno di Natale è il suo compleanno e avrei dovuto farle gli auguri il 23 dicembre. 



Spero tanto che il nuovo anno mi regali la risposta che sto aspettando per poter tornare eventualmente a vivere con lei e stare più tempo insieme.

Oggi ho avuto davvero tanta paura di perderla e di conseguenze più gravi per lei. Per fortuna sembra che supererò anche questa anche se potremo sentirci solo per telefono.

Mamma ti voglio bene!!!!

3 commenti:

  1. Non so cosa abbia tua mamma ma capisco molto bene come ci sentiamo quando riceviamo telefonate del genere.
    dobbiamo farci forza e andare avanti, sperando che questa situazione bastarda finisca senza altre gravi conseguenze.
    Barbara

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  2. Ci credo che ti sei spaventata, meno male che il tutto si è risolto, cerca di pensare al giorno in cui la potrai rivedere e sorvola sui pensieri negativi. Forza e coraggio. Un abbraccio.
    sinforosa

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  3. Eh sì sono telefonate che ti spaventano molto. Per fortuna si sta riprendendo e a gennaio potrò rivederla anche se solo per 30 minuti a volta

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