Onore ai tre carabinieri caduti a Castel d'Azzano mentre svolgevano il loro lavoro.
Alla follia e alla cattiveria umana non c'è mai limite!!!
Fin da piccolina sono stata innamorata dei carabinieri e dicevo che volevo diventare una carabinieri perché sono buoni e aiutano le persone in difficoltà.
Li ho sempre ammirati per il loro modo di relazionarsi con i cittadini, di essere sempre pronti a intervenire, per i sacrifici che loro e le loro famiglie devono fare. È un po' come per gli infermieri: non c'è domenica, natale o Pasqua se sei di turno vai.
Quando ho saputo di questa tragedia, di questa strage il primo pensiero è stato perché? Perché tanta determinazione a uccidere e ferire degli agenti che stavano cercando di mettere in sicurezza quella cascina, anche per proteggere i vicini e i mostri che hanno fatto esplodere tutto.
Ma come si fa ad arrivare a tanto!?!
Io proprio non riesco a capire chi li difende!!! È assolutamente normale che se tu contrai un mutuo e non paghi le rate ti vendano i tuoi beni all'asta e il proprietario ne voglia entrare in possesso. Affermano di non aver mai firmato nulla ma ci sono perizie callifrafiche e sentenze che dicono il contrario e comunque non è un motivo per compiere una strage. I colleghi dei tre carabinieri deceduti nonostante tutto hanno fatto il possibile per salvare i tre mostri e ci sono riusciti. Io posso solo immaginare lo choc che hanno provato nel momento in cui si sono resi conto della morte dei colleghi.
Ora ci saranno le indagini, il processo e sicuramente i difensori degli autori della strage mireranno all'incapacità di intendere e volete. Eh no!!! Erano molto consapevoli nella loro follia di ciò che avrebbero provocato tanto è che ci avevano già provato con l'ufficiale giudiziario. Questi mostri hanno rifiutato tutti gli aiuti offerti dal comune e dagli assistenti sociali e non hanno voluto accettare di essere spostati in un'altra abitazione. Ora però mi chiedo una cosa sola: perché nel momento in cui.si trovavano fuori casa, ad esempio nei campi, non li hanno fermati e bloccati. Si sapeva che erano pericolosi e andavano messi in condizioni di non fare nulla di male. Già uno dei fratelli era stato condannato per aver ucciso con il trattore senza luci e assicurazione un camionista in piena notte. Questi esseri non hanno mai avuto rispetto per la vita degli altri!!!
Mah!!! Che tristezza!!!
Spero che l'arma dei carabinieri resti sempre vicina alle famiglie dei tre caduti e dimostri loro tutto l'affetto dei cittadini onesti.
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