Sono passate due settimane da quando papà è volato in cielo e mi sembra ancora impossibile. Anche se non lo vedevo da tanto tempo sapevo che c'era, che nonostante le sue malattie era lì e potevo andare a trovarlo o chiedere a mio fratello come stava. Fin da piccola ho sempre ritenuto mio padre "immortale", brontolone ma sempre presente e pronto a risolvere i vari problemi.
Noi abbiamo sempre avuto un rapporto burrascoso per mentalità diverse sul ruolo della donna in casa però so che a modo suo mi ha sempre voluto bene.
Sono triste, inconcludente, svuotata, quando guardo la sua foto sento che tra di noi c'erano ancora troppe cose in sospeso che non abbiamo potuto chiarire sia per le sue problematiche che per orgoglio da parte di entrambi e adesso non posso più parlare con lui.
Mi manca!!!!
È stata più brava la mia mamma ad accettare la situazione, io proprio ancora non ci riesco!!! È come se una parte di me fosse andata via con lui!
A chi ha ancora i genitori consiglio di chiarire tutte le cose in sospeso, di parlarsi e affrontare le incomprensioni perché poi resta un forte senso di smarrimento e di colpa.