Dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera occasionale e saltuaria sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo e ricadono nella categoria appartenente all'articolo 04, comma2, lettera H del D.Lgs. 114/ 31.03 (ex "art.61")






lunedì 30 aprile 2012

Mieloma Multiplo la mia storia


31 maggio 2006 inizia la mia battaglia per la vita. 
Un prelievo di sangue per un controllo dopo un lungo periodo di stanchezza e febbricciatola che andava e veniva, il laboratorio che chiama il medico che ti ha prescritto gli esami e tanta tanta paura...Letto il referto mi manda a fare una visita urgente in ematologia. Come in ematologia lì si curano le malattie del sangue!?!
Nuova visita e poi con molta molta delicatezza il dott. Avanzini dice la diagnosi: mieloma multiplo.
Inizialmente pensava che la apziente fosse la mia mamma che mi accompagnava perchè è una patologia che di solito colpisce dopo i 60 anni. prova a rassicurarmi un po' ma il gelo e il terrore che ho dentro mi paralizzano, il mondo sembra crollarmi addosso.
Mi prescrive altri accertamenti e mi presenta un dottore magro, dalla faccia simpatica che è uno degli specialisti del suo staff per il mieloma multiplo. Inizia a spiegarmi in parole semplici cos'è questa malattia e le terapie alle quali dovrò sottopormi.
Di ematologia, mieloma, leucemia ho sempre sentito parlare in modo distratto durante alcune trasmissioni e da alcuni conoscenti convinta che a me non sarebbe mai successo e invece...invece eccomi a lottare contro un perfido nemico invisbile.
ma cos'è il mieloma multiplo? E' un tumore del sangue che colpisce le plasmacellule importanti per il sistema immunitario.questa la descrizione iperbreve per saperne davvero di più andate qui: http://www.airc.it/tumori/mieloma-multiplo.asp
Nel 2007 mi sottopongo alla terapia con cortisone, talidomide e velcade un farmaco sperimentale e  due trapianti autologhi. Ho accettato la sperimentazione convinta che tutti nel nostro piccolo possiamo e dobbiamo aiutare la ricerca. La mia famiglia rimane sorpresa ma allo stesso tempo un po' fredda quando glielo comunico ma vicino ho sempre la mia mitica mamma e i miei meravigliosi amici. La chemioterapia fatta prima dei trapianti è un po' pesantuccia e gli effetti collaterali si fanno sentire: lo stomaco va in tilt per parecchi giorni, i capelli che cadono a ciuffi. Il periodo di isolamento è tremendo e il morale sale e scende ma per fortuna i medici e gli infermieri diventano angeli vestiti di bianco tra i quali la dott.sa Gamberi che mi segue anche adesso.
Dai controlli fatti risulta che la mia mamma è stata bravissima: uno dei miei fratelli è perfettamente compatibile con me e gli altri due sono compatibili tra di loro. Una carta in più da giocare se i trapianti autologhi non avranno successo...
(Continua:::)

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