Dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera occasionale e saltuaria sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo e ricadono nella categoria appartenente all'articolo 04, comma2, lettera H del D.Lgs. 114/ 31.03 (ex "art.61")






lunedì 30 luglio 2012

Tour del Monferrato secondo giorno

















Il secondo giorno del tour del Monferrato è stato una vera scoperta...Il nostro amico Massimo dopo un nuovo gior per Casale Monferrato ci ha portati al Sacro Monte di Crea per visitare sia il semtiero che il santuario. Il Sacro Monte di Crea fa parte del patrimonio dell'umanità dell'unesco e offre oltre a una bellissima camminata immersi nel verde paesaggi stupendi. Il bosco in cui si erpica la salita verso la Cappella del Paradiso è di querce e frassini. Il Sacro Monte fu progettato nel 1589  da Costantino Massimo con la creazione di 15 cappelle, i misteri del rosario m aoggi conta altre 8 cappelle e 5 romitori dove si possono ammirare bellissimi complessi statuari e affreschi del 1500 - 1600. Il Santuario mariano ha origini romaniche e all'esterno ha uno splendido mosaico della Vergine Maria dl 1953. all'interno si possono vedere ma ahimè non fotografare la Madonna con Bambino e santi, il ciclo di affreschi con la storia di S. Margherita d'Antiochia del XV secolo, l'effige della Vergine e la Via Crucis. Se poi volete fare una pausa e un pranzo veloce ci sono bar attrezzati mentre se volete fare un veloce pranzo al sacco il sentiero ha tavolini e panchine che vi aspettano. Tornati da Crea eccoci a Moncalvo un paesino di origine romanica che ha subito varie occupazioni straniere e divenne parte dei domini dei Savoia nel 1704. Vi consiglio di vedere i resti del castello medievale, il palazzo del municipio, il teatro comunale, la bella chiesa della Madonna delle Grazie, di Sant'Antonio e di S. Francesco.
















Cereseto ultima tappa del giorno è nato tra il 500 e il 600 d. C. e fu governato fino al 999 da varie famiglie astigiane. Dopo la guerra con il re Adruino fu donato al vescovo di Vercelli ma nel 1164 divenne possedimento del Marchese del Monferrato e nel 1358 divenne comune signorile. Nei secoli successivi fu dominato anche dai Gonzaga e nel 1587 divenne un marchesato. Il suo simbolo principale è il castello che sorge sulle ceneri di una roccaforte molto antica e abbattuta nel 1600. Molto bella da vedere anche la chiesa parrocchiale di S. Pietro di origini trecentesche ma rimaneggiata nel XVII sec. con grandi vetrate.