Dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera occasionale e saltuaria sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo e ricadono nella categoria appartenente all'articolo 04, comma2, lettera H del D.Lgs. 114/ 31.03 (ex "art.61")






domenica 5 febbraio 2017

Sono davvero giù


Sono sempre più triste!!!
Tutto sembra accanirsi contro di me dalle piccole alle grandi cose e ormai sto smettendo di cercare la forza per affrontare tutto sperando che quanto prima si risolvano molti problemi.
Le continue liti e incomprensioni con due dei miei fratelli sulla gestione di mio padre nella sua malattia stanno raggiungendo livelli davvero indiscrivibili e quasi inaccetabili, mi stanno logorando quasi più della mia malattia e sembra che nessuna istituzione preposta possa fermarli perchè si sa in questo paese si parla tanto di prevenzione ma in realtà non si fa assolutamnete nulla per chi si trova ad affrontare situazioni particolari. In tanti sembrano non volersi convincere che non esiste solo la violenza fisica ma ci sono violenze invisibili che rovinano l'anima e quindi più complicate da dimostrare.
Tra una settimana probabilmente la mia mamma dovrà sottoporsi a un intervento alla carotide, tutti cercano di tranquilizzarci che ormai è un intervento di routine ma io non sono così sicura che andrà tutto bene perchè anche lei è molto provata sia dallo svenimento che ha avuto in dicembre sia dalla situazione familiare. Ai miei fratelli sembra non interessare nulla di lei, delle sue fragilità e questo mi riempe di rabbia. Nello stesso periodo in cui lei sarà in ospedale io avrò i nuovi controlli per la mia malattia e saranno fondamentali per capire se e a quali tipi di terapie dovrò sottopormi. Essendo cambiato il protocollo non so cosa mi aspetterà ma, a parte mia mamma, in casa sembrano completamente indifferenti e questo mi porta a chiedermi per chi e cosa dovrei lottare. Sì certo per me stessa, per mia mamma che conta sempre più su di me, ma vivere come sto vivendo non è ciò che voglio. Non voglio più arrivare ad avere paura di incontrare i miei fratelli, non voglio più sopportare le loro cattiverie, le loro critiche ingiustificate, le loro calunnie e non voglio più vedere piangere i miei genitori e piangere io stessa a causa loro. Almeno si capisse cosa vogliono ottenere con la sofferenza che provocano sia a mia mamma sia a me... Loro non vorrebbero inserire mio padre in una struttura ma la sua malattia diventa sempre più ingestibile e loro stessi nei loro turni del fine settimana dimostrano di non essere in grado di assisterlo nel migliore dei modi e si lamnetano per stare con lui un fine settimana al mese quando io lo seguo tutta settimana al suo ritorno dal centro diurno. Io sono certa che anche quando mio padre entrerà in struttura, perchè è solo questione di tempo, loro troveranno altri motivi per rendermi insopportabile la vita. Io credo di sapere il motivo di tanta cattiveria ma se fosse davvero quello, sarebbero persone così meschine alle quali augurare davvero di soffrire ogni giorno della loro vita enon è nel mio essere farlo. Loro sono stati aiutati ogni volta che ne hanno avuto bisogno ma a tutto c'è un limite specie quando i genitori diventano anziani e non si è figli di milionari...
Oggi poi mi ha lasciato a piedi pure la lavastoviglie e quindi per un bel po' di tempo dovrò lavare tutti i piatti a mano perchè credo che il danno sia piuttosto grosso e i costi di quelle nuove troppo elevati in questo momento.
Meno male che ho degli amici meravigliosi che cercano di sostenermi moralmente e non solo in tutti i modi aiutandomi a tenere duro nonostante tutto. So che se cedessi li deluderei e non è certo ciò che voglio ma non so quanto resisterò...mi sto facendo aiutare da persone specializzate, ci vorrà tempo per superare certi problemi e certe sofferenze ma io sono davvero stanca....
Qualcuno dice che non dovrei scrivere in questo mio angolino queste cose, possono influire anche nella ricerca del lavoro, mi fanno passare per persona debole e invece io mi ritengo una persona coraggiosa, non sempre sicura delle proprie capacità anche se poi trova sempre la forza di reagire, e sopratutto sincera. In fondo non faccio male a nessuno, racconto solo i miei pochi momenti alti e tanti bassi per potermi confrontare con altri blogger e amici e se a qualcuno crea fastidio può benissimo evitare di leggere queste pagine.

2 commenti: