(continua...) Il periodo buono non dura molto: 29 luglio 2010 mi sveglio con la gamba sinistra un pochino gonfia ma non mi preoccupo più di tanto e faccio le varie commissioni previste per quel giorno. Rientro a casa e il gonfiore aumenta coinvolgendo tutta la gamba tanto da non riuscire quasi a camminare. Credo di aver affaticato troppo il ginocchio avendo avuto problemi precedenti e mi metto per un po' in posozione di scarico ma il gonfiore non passa. Arriva mio fratello a pranzo e guardando larto mi consiglia di andare in pronto soccorso anche per lui è troppo gonfia e dura. Chiamo l'ambulanza ma penso di tornare a casa dopo poche ore e invece ecco un nuovo incontro con la sfortuna...Il medico dell'autoambulanza mi chiede se recentemente ho viaggiato in aereo, inizialmente non capisco la domanda ma dopo la visita collego tutto: trombosi venosa profonda che ha coinvolto la vena iliaco-femorale-poplitea e distale.
E' proprio vero che quando faccio qualcosa lo faccio per bene o non lo faccio...
Quante lacrime ho versato la prima notte di ricovero in medicina d'urgenza!!! La paura è stata davvero tanta ma anche qui trovo la forza di reagire, anche grazie alla mia mamma e ai miei amici, e accetto la sperimentazione in regime doppio cieco il dabigatran che dovrebbe ridurre gli effetti collaterali dell'antigoagulante più usato adesso.
Terapia tutto sommato non troppo pesante che seguo per 6 mesi e riesco a vincere anche questa battaglia e come dice qualcuno ho 9 vite come i gatti...
Adesso sto abbastanza bene se si escludono piccoli acciacchi articolari e continuo a fare i controlli periodici in ematologia. Cerco naturalmente ancora lavoro e aiuto nel mio piccolo la mamma in casa. Il mio tempo libero che non è mai così tanto come può credere qualcuno, lo dedico alla creatività come vedete nel blog e alla fotografia.
Vi terrò aggiornati su ulteriori controlli e passaggi...
Nessun commento:
Posta un commento